Come lavorare meglio ? Chairside tutto in una seduta!
Da, lavorare di più duramente: (work harder), a lavorare in maniera più intelligente: (work smarter).
Ero abituato a pensare che più lavoravo intensamente e più avrei dovuto avere degli effetti e generare profitto! D’altronde nel corso di laurea non c’era un corso sul management il marketing e sulla la gestione del tempo.
Si insegna sempre a fare bene, ma non come fare, a fare bene.
Solo dopo anni, durante i quali ti sei scontrato con la realtà, capisci che per dare valore al lavoro, occorrono sia l’efficacia ( fare le cose giuste ) che efficienza ( fare le cose nel modo giusto! ) Peter Drucker.
È così, dopo aver fatto le tue belle esperienze per esempio in conservativa, sulla perfezione con cui fai le tue ricostruzioni, su solchi e le creste marginali, quali masse usare, le giuste trasparenze e pigmenti nei solchi per ottenere una mimesi che la natura accetti; ti rendi conto che, il valore con cui riesci ad ottenerle, è molto influenzato dalla durata del tempo in cui le ottieni e spesso un risparmio di tempo assume anche più valore dei dettagli del tuo capolavoro artistico, ai quali davi per scontato fossero i soli responsabili del valore stesso.
Ti faccio un esempio.
Ricordo ancora un mio restauro bellissimo su un settimo superiore un’ otturazione distale che volevo assolutamente eseguire in maniera impeccabile, era una paziente difficile ed io non volevo affatto tradire le sue aspettative, mi impegnai al massimo nell’ottenere il massimo! Molte difficoltà dovute all’apertura, al fastidio dell’aspiratore e alla diga che ad ogni movimento le provoca vomito, il capolavoro venne bene, ed io alla fine della lucidatura con pelo di capra e polvere di un intero diamante, ero soddisfattissimo!
Allora fiero, mostrai alla paziente il risultato con la telecamera, lei già inorridita dal corpo estraneo che le scrutava la bocca, mi lanciò uno sguardo misto di fastidi e disprezzo! Afferrò la telecamerina e mi fece cenno di voler sciacquare.
Quello sguardo mi impietrì e durante il suo momento di sollievo di acqua e collutorio guardai l’orologio, era passata un ora e venti minuti!
Quando si riaccomodò notai la commissura tutta rossa dalla apertura forzata ed aveva fatto letteralmente una doccia di saliva!
Potevo fare di più?
Si che potevo ma migliorando modi e tempi!
Allora non mi era ancora chiaro cosa fosse l’efficienza, ma seppi riconoscere molti miei errori che cercai di non ripetere. Negli anni ho cercato di migliorare nella qualità delle prestazioni elevandone il valore percepito, ed il valore emozionale attraverso la gestione del tempo, dei modi e le tecnologie digitali.
Ma non l’ho fatto per soddisfare il mio bisogno di crescere, spendere o per ideologia lavorativa ma per allinearmi il più possibile alle esigenze dei miei pazienti rispondendo alle loro richieste e desideri più profondi, quelli che riuscivo a percepire quasi come una richiesta d’aiuto durante le sedute, come:
Quanto tempo occorrerà.
Ho paura dell’impronta.
Potrò chiudere per un attimo la bocca!
È chiaro che ero un po’ indietro ma chi di noi non lo è stato ?
In effetti l’odontoiatria ha sempre rincorso il tempo nelle procedure cercando di migliorarsi, ma ti svelo che non mi è ancora chiaro se è stato imposto dalle aziende per vendere di più nel nostro settore ? O è stata la richiesta delle persone a stimolare le aziende produttive nella ricerca di prodotti più performanti ?
Resta il fatto che il miglioramento che ci è caduto addosso non potremmo più toglierlo ed ormai il ritmo del tempo con cui si lavora è un metronomo regolato dai bisogni dei pazienti.
In tutte le aziende rispettose c’è una ricerca attenta della gestione del tempo, ed il tempo deve rappresentare la leva più forte per la nostra crescita lavorativa !
Non dimentichiamoci che siamo nel settore servizi, vuol dire che vendiamo competenze al prezzo del tempo in cui le eseguiamo !
Il prezzo del tempo lo paga si il paziente; ma anche noi!
L’uomo è fatto di carne ed ossa ed in questo istante migliaia di cellule sono in apoptosi programmata !
Un orologio che non rallenta! 😞
Chairside, un concetto nuovo! Ma quale nuovo dico io, il chairside equivale a dire: prima e meglio e questo nel nostro settore c’è sempre stato !
In effetti l’odontoiatria degli ultimi 20 anni si è sviluppata intorno a questo concetto, e tutte le nuove tecnologie e metodiche di approccio fanno capo ad essa ancora oggi, ovvero il voler risolvere i casi il più presto possibile!
Perché ad esempio avete comprato un panoramico?
Mandereste mai i pazienti dal radiologo? 🤔 Rischiereste di perderlo!
Anche la diagnosi di oggi ha il concetto del chairside!
Ma vi aiuto a ricordare un po’ il passato.
Endodonzia :
Chi di voi non ricorda l’estenuante sagomatura manuale dei canali? difficilmente era seguita dalla chiusura canalare, dopo almeno 2-3 sedute di detersione e sagomatura, si otturavano i canali, con non pochi problemi causati da infiltrazione della medicazione o dalla frattura delle pareti residue.
Adesso? Tutto in una sola seduta !
Strumenti rotanti reciprocanti che hanno il freno a mano incorporato grazie ai rilevatori d’apice integrato!
Qual’è l’enorme vantaggio?
Il tempo! E poi tutto il resto, di cui, c’è ne sarebbe da parlare!
In futuro sicuramente uno strumento che oltre che sagomare, deterge e aspira l’ipoclorito! lo dovrei brevettare , ma penso che qualcuno ci abbia già pensato ! 🤣
Nel nostro studio ad esempio in alcuni casi durante il tempo della sagomatura dei canali è stata già preparata la corona a ricevere il restauro endocrown ed alla fine della fase endodontica viene cementata direttamente! pensa: in un ora terapia canalare e restauro definitivo!
Spero di raccontarti di questo e di altri cambiamenti di flusso nel corso dedicato alle tecnologie!
Ma ritorniamo al passato!
Conservativa: aperture e rimozione delle carie non seguite dalla ricostruzione immediata, le cavità di Black dovevano essere perfette per l’amalgama ( sante proprietà metalliche )che a parte il colore in qualsiasi condizione determinavano un autosigillo per l’ossidazione e riducevano di gran lunga l’errore clinico! Quando si è passati al composito e non c’erano certo i bonding idrofilici di ultima generazione la medicazione intermedia provocava dei disastri all’adesione ed allora c’è stato la necessità dello sviluppo dell’endodonzia!
Adesso? In una sola seduta di una giornata 😂 più restauri, con il paziente distrutto ma contento poiché non deve tornare!
Non è anche questo un concetto chairside?
In chirurgia implantare!
Chi si sarebbe mai sognato di caricare un impianto subito dopo averlo inserito !😮
Non si poteva neanche guardarlo troppo per la paura che si contaminasse ed adesso in tutto il mondo eseguiamo interventi post estrattivi multipli a carico immediato in poche ore! 🤗
Immaginereste mai di andare a casa un giorno e trovare vostra moglie con i bigodini in testa dopo che sia uscita dal suo parrucchiere di fiducia? Le chiedereste il divorzio forse ! Haha😬
E lei vi direbbe: ho un sistema provvisorio in testa che renderà il taglio che ha eseguito il mio parrucchiere più bello e duraturo !
Si ho capito ! Ma adesso ti sei vista ?
Nessuna donna accetterebbe questo, figuriamoci i mariti 🤭.
Scherzi a parte è un esempio di analogia con quello che facciamo con i provvisori!
Dopo aver consegnato il provvisorio gli diciamo:
Stia attento !
Non mangi cose dure!
Non mastichi gomme!
Insomma non mangi affatto!
Così il mio bellissimo lavoro non si romperà o staccherà!
La prossima seduta faremo una prova struttura e se il signore e quello del laboratorio ci aiutano prenderemo un colore e faremo una prova del biscotto, non quello che si mangia !😬 e se andrà bene ci sarà la consegna!
Tutto questo a settembre; il paziente ti dirà dottore ma per Natale c’è la facciamo? Non vorrei che si staccasse nella settimana bianca?
Ed adesso chairside!
Non si preoccupi signora; nello stesso appuntamento eseguiremo la corona o l’intarsio in ceramica e la consegneremo, senza neanche prendere un impronta con i fastidiosi materiali ma utilizzando una telecamera! Il tutto al massimo in un ora!
C’è solo una cosa: dovrà aspettare per la consegna circa mezz’ora ma bella notizia ! In questa mezz’ora faremo in modo che lei o si rilassi con uno dei nostri servizi o potremmo anticipare una prestazione dalla scheda, come una carie piccola o in igiene se c’è ne sarà bisogno così da rubare ancora tempo al tempo che potrà dedicare alla sua famiglia o a quello che le piace.
Puoi guardare questo video durante il quale il fresatore lavora e noi costruiamo un legame emozionale!
Una visione futuristica ?
Affatto, poiché c’è un’azienda che da trent’anni investe per questo presente che in molti già hanno abbracciato! Il tempo, per quanto non si percepisca, nel suo scorrere inesorabile, determina di gran lunga le scelte di mercato molto di più degli stessi prodotti di cui è fatto il mercato!
Il rischio non è di chi investe ma di chi sta fermo! E gli studi che vinceranno saranno quelli che in maniera più veloce sapranno adattarsi al mercato mutevole in evoluzione !
Poiché come ha detto il vecchio klaus Schwab presidente del world economic forum.
Non è il pesce più grande che mangia quello più piccolo,
Ma è il pesce più veloce che mangia quello più lento !
Da alcuni anni abbiamo adottato allo studio tecnologie cad cam con le quali abbiamo cambiato molte procedure e innovato alcuni processi lavorativi, spero di raccontarteli nel corso dedicato alle tecnologie!
Complimenti belle riflessioni